Duomo di Firenze

Il Duomo di Firenze viene considerato la quarta chiesa al mondo, dopo la Basilica di S. Pietro a Roma, S. Paolo a Londra, il Duomo di Milano.

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duomo firenzeIniziata nel 1296, secondo un 'idea di Arnolfo di Cambio, fu realizzato con parametri diversi rispetto al progetto originale.
Solo i muri perimetrali hanno mantenuto la linea del progetto iniziale. Alla morte di Arnolfo i lavori ripresero nel 1331, furono seguiti dai magistrati dell'Arte della Lana e nel 1334 fu nominato Giotto nuovo capomastro.

Giotto si dedicò soprattutto della realizzazione del campanile. I lavori proseguirono con difficoltà fino a quando fu accettato il modello della chiesa proposto da quattro architetti e pittori che vinsero il concorso bandito nel 1367. Il Duomo manifesta in molte aree diversi stili, conseguenza dei cambiamenti nel gusto e dello stile susseguitosi tra l'inizio dell'opera ed il suo completamento. All'esterno, nel disegno delle fiancate con le arcate cieche, si trovano riferimenti romani. La cupola è rinascimentale. La facciata, riprende lo stile gotico, ma è ottocentesca. La porta della Mandorla disposta sul fianco sinistro del Duomo è una composizione di gusto gotico. L'interno del Duomo si divide in tre navate assumendo una forma a croce, i pilastri sostengono le arcate a volte ogivali a costoloni.

Gli affreschi che raffigurano due condottieri a cavallo, situati sulla navata sinistra sono opere di Paolo Uccello e di Andrea del Castagno. Autori delle terrecotte sulle lunette delle porte delle due sagrestie sono Luca della Robbia. L'ultima cattedrale fiorentina, la chiesa sede della cattedra vescovile, fu dedicata nel 1412 a Santa Maria del Fiore con riferimento al giglio, simbolo di Firenze. Questa cattedrale sorge sui resti della paleocristiana cattedrale dedicata a Santa Reparata, rimasta attiva per nove secoli. La costruzione fu abbandonata del 1375 e i suoi resti sono visibile nell'area archeologica sotto il Duomo.